Progetto psicomotricità

Il progetto di attività psicomotoria si rivolge ai bambini di tutte e tre le fasce di età. è seguito da psicomotricisti esperti e si pone l’obiettivo di offrire al bambino la possibilità di sperimentare, scoprire ed esprimere le proprie potenzialità ed emozioni,  in un clima di divertimento, collaborazione e accettazione all’interno di uno spazio ben definito da regole chiare e contenitive.

Premessa

La psicomotricità considera il bambino nella sua globalità ed il suo obiettivo principale è quello di permettere l’integrazione armonica degli aspetti motori, affettivi, relazionali e cognitivi.

Il corpo in movimento è l’elemento fondamentale per apprendere ed è alla base dello sviluppo della vita emotivo affettiva , della spinta relazionale verso l’altro , dell’adattamento sociale e dei processi cognitivi. Favorisce la presa di coscienza delle sensazioni l’espressione delle emozioni e il consolidamento delle competenze psicomotorie fondamentali dell’età pre-scolare .

Presentazione

L’attività psicomotoria nell’ambito della scuola dell’infanzia ha lo scopo di accompagnare il bambino nel suo cammino evolutivo, offrendogli la possibilità di sperimentare, scoprire , esprimere le proprie potenzialità ed emozioni . Tutto ciò avviene in un clima di divertimento, collaborazione e accettazione all’interno di uno spazio ben definito da regole chiare e contenitive .

L’attività psicomotoria specifica, entra nelle diverse strutture scolastiche con delle caratteristiche ben definite basandosi sulla relazione , realizzandosi attraverso il corpo in movimento e utilizzando come strumento privilegiato il gioco .

Il progetto è rivolto in modo specifico a bambini dai 3 ai 6 anni, frequentanti la scuola dell’infanzia .

 

ORGANIZZAZIONE DI OGNI INCONTRO

INIZIO – ACCOGLIENZA

 Il momento dell’accoglienza è molto importante per permettere al bambino di sviluppare e confermare la propria identità e stabilire una relazione forte con il gruppo e con l’operatore attraverso giochi che , con l’utilizzo di un oggetto mediatore della relazione (palla morbida, palloncino aereo ecc) , gli permettono di esprimere le proprie preferenze e condividerle con l’altro.

I bambini e l’operatore sono disposti in cerchio in una parte della stanza, che sarà sempre la stessa, e si gioca a dire ciò che piace ad ognuno .

ATTIVITA’ PRATICA SPECIFICA

L’attività pratica specifica occupa la parte centrale dell’incontro, dopo aver spiegato ai bambini cosa si farà si formulano proposte relative al tema da sviluppare e si sviluppano proposte che il gruppo crea, si utilizza materiale di vario genere con un occhio di riguardo per materiale non strutturato (fogli di giornale, teli, foulard, scatoloni, ecc.)

GIOCO DI FIDUCIA

Ogni incontro viene proposto al gruppo un gioco di fiducia che viene cambiato quando tutto il gruppo lo affronta con disinvoltura e divertendosi; i giochi di fiducia sono differenziati per le diverse età , sono proposti in ordine di difficoltà ed hanno come obiettivo, attraverso la gratificazione al di là del risultato, di agire sull’autostima.

DISTENSIONE

La distensione ,per aiutare tutti i bambini a viverla come momento piacevole, verrà realizzata preparando il gruppo ,per un certo periodo, con giochi di controllo corporeo prima di modulazione tonica poi ed infine di distensione statica attraverso l’utilizzo di sottofondi musicali e lo sfioramento dei segmenti corporei con le mani o con foulard o palle morbide etc.

PARTE CONCLUSIVA E SALUTO FINALE

La parte conclusiva dell’incontro è dedicata al saluto finale che ogni operatore ritualizza  facendolo diventare un momento di conferma dell’esperienza positiva appena vissuta dal gruppo, viene poi ricordato che ci ritroveremo.

PERCORSO PER I BAMBINI DI 3/4 ANNI

  • SCHEMA CORPOREO E MOTORIO

 Attraverso il gioco si ripercorrono le tappe fondamentali dello sviluppo psicomotorio del bambino partendo dal rotolone passando dallo striscio e  dalla quadrupedia sino ad arrivare al cammino alla corsa e al salto .

Si stimola così la conoscenza del proprio corpo nella sua segmentarietà e nella sua unità , nella sua staticità e nella sua motricità permettendone la presa di coscienza in uno spazio personale e di relazione .

  • RILASCIAMENTO

Favorire attraverso il gioco , in forma graduale e divertente il rilassamento segmentario (arti superiori e inferiori , viso , collo , nuca , tronco) ed il rilassamento globale .

 STRUTTURAZIONI SPAZIALE

Partendo dalla presa di coscienza dello spazio e dell’orientamento del proprio corpo nello spazio si stimola la sperimentazione e l’interiorizzazione dell nozioni spaziali di : dentro /fuori , aperto/chiuso grande/piccolo , vicino/lontano

 

PERCORSO PER I BAMBINI DI 4/5 ANNI

  • SCHEMA CORPOREO E MOTORIO

 Attraverso il gioco si ripercorrono le tappe fondamentali dello sviluppo psicomotorio, tenendo conto delle capacità specifiche dei bambini mezzani e partendo da ciò che il gruppo porta in seduta si procede nello stimolo della presa di coscienza del corpo  in diverse situazioni motorie .

Tutto ciò permette il miglioramento degli automatismi (cammino,corsa salto) e del controllo posturale e segmentarlo strettamente legati all’equilibrio statico e dinamico ed ai vari tipi di coordinazione (generale, oculo  manuale).

  •  RILASCIAMENTO

 Favorire attraverso il gioco , in forma graduale e divertente il rilassamento segmentario (arti superiori e inferiori , viso , collo, nuca , tronco) ed il rilassamento globale .

STRUTTURAZIONI SPAZIALI

Partendo dalla presa di coscienza dello spazio e dell’orientamento del proprio corpo nello spazio si stimola la sperimentazione e l’interiorizzazione delle nozioni spaziali di : dentro /fuori , aperto/chiuso grande/piccolo , alto/basso, lungo/corto, davanti/dietro, approccio al concetto di simmetria.

STRUTTURAZIONE TEMPORALE

Si  stimola la presa di coscienza del ritmo (regolare e irregolare) e la capacità del bambino di adattarvisi sganciandosi dal proprio ritmo interno per acquisire una maggiore autonomia espressiva.

Sperimentazione ed interiorizzazione della nozione temporale di veloce/lento, forte/debole e prima dopo.

 

PERCORSO PER I BAMBINI DI 5/6 ANNI

  •  SCHEMA CORPOREO E MOTORIO

 Attraverso il gioco si ripercorrono le tappe fondamentali dello sviluppo psicomotorio, tenendo conto delle capacità specifiche dei bambini mezzani e partendo da ciò che il gruppo porta in seduta si procede nello stimolo della presa di coscienza del corpo  in diverse situazioni motorie .

Tutto ciò permette il miglioramento degli automatismi (cammino,corsa salto) e del controllo posturale e segmentarlo strettamente legati all’equilibrio statico e dinamico ed ai vari tipi di coordinazione (generale, oculo  manuale).

  • RILASCIAMENTO

 Favorire attraverso il gioco , in forma graduale e divertente il rilassamento segmentario (arti superiori e inferiori , viso , collo, nuca , tronco) ed il rilassamento globale .

STRUTTURAZIONI SPAZIALI

Partendo dalla presa di coscienza dello spazio e dell’orientamento del proprio corpo nello spazio si stimola la sperimentazione e l’interiorizzazione delle nozioni spaziali di : dentro /fuori , aperto/chiuso, davanti/dietro, destra sinistra , simmetria.

Per il gruppo dei grandi si affronta la lateralità, pur sapendo che definitiva scelta ed interiorizzazione avverrà più avanti, è comunque requisito fondamentale, unita ad una buona interiorizzazione dei concetti topologici ed organizzazione spazio temporale, per l’apprendimento della scrittura e della lettura.

 STRUTTURAZIONE TEMPORALE

Si  stimola la presa di coscienza del ritmo (regolare e irregolare) e la capacità del bambino di adattarvisi sganciandosi dal proprio ritmo interno per acquisire una maggiore autonomia espressiva.

Sperimentazione ed interiorizzazione della nozione temporale di veloce/lento e simultaneo, forte/debole, adesso prima dopo e successione

Dopo aver parlato dei contenuti vorrei  porre l’attenzione su come tali contenuti sono proposti al bambino facendo riferimento all’atteggiamento psicomotorio dell’operatore che deve essere propositivo (cosa possiamo fare con…? Proviamo a… In quante maniere diverse riusciamo a..?) e non direttivo, ciò permette al bambino di vivere un clima sereno in cui esprimersi spontaneamente senza inibizioni.

Quindi le proposte non dovranno essere impositive ma sempre discrete e pertinenti e sarà compito del conduttore minimizzare gli insuccessi e evidenziare, valorizzare e rinforzare positivamente tutte le esperienze.

 

Durata del progetto: 15 incontri + laboratorio con i genitori

Durata singola seduta 40’ con max 14 bambini per età omogenea(si formano più gruppi x ogni fascia d’età)