Incontri continuità

Progetto continuità asilo nido / scuola dell’infanzia

Il passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia è un momento delicato e prezioso, che necessita di particolare attenzione educativa.

Delicato perché il bambino, pur abituato al distacco dalle figure parentali, incontra un ambiente  diverso dal nido: spazi più ampi e diversificati, nuovi adulti di riferimento e un numero maggiore di compagni.

Prezioso perché l’accoglienza e l’ambientamento rappresenteranno il fondamento della vita relazionale – emotiva e dello “star bene” a scuola.

Attraverso il “Progetto Continuità” intendiamo facilitare il passaggio tra le due realtà educative, facendo conoscere ai bambini del nido le persone, gli spazi, i materiali, i giochi che incontreranno alla scuola dell’infanzia il prossimo anno scolastico.

 PERIODO:

APRILE, MAGGIO, GIUGNO DI OGNI ANNO SCOLASTICO

 PERSONE COINVOLTE:

–          Educatrici nido

–          Bambini del nido che a settembre frequenteranno la scuola dell’infanzia;

–          Bambini al primo anno e al secondo anno di frequenza alla scuola dell’infanzia;

–          Insegnanti della scuola dell’infanzia.

1.     ESPLORAZIONE SPAZI

Dalle 10,15 alle 11,00  a turno, un gruppo di bambini del nido con l’insegnante di riferimento esploreranno gli spazi della scuola dell’infanzia, utilizzando giochi e materiali. Saranno presi in considerazione i seguenti spazi: sezioni, aula motoria e del riposo pomeridiano, sala da gioco.

2.     CONOSCENZA INSEGNANTI SCUOLA DELL’INFANZIA

A turno, le insegnanti della scuola dell’infanzia si recheranno al nido per condividere il momento dello “spuntino”  (dalle 9,30 alle 10,00). I bambini del nido avranno così modo di incontrare le future insegnanti in un ambiente noto e rassicurante.

3.     CONOSCENZA COMPAGNI / INSEGNANTI

Un piccolo gruppo di bambini al primo anno di frequenza alla scuola dell’infanzia e il gruppo dei bambini del nido vivranno insieme alcune esperienze / attività , guidati dalle insegnanti di riferimento . Gli spazi utilizzati saranno quelli della scuola dell’infanzia.

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